Roma – Un complesso di disegni rupestri nella grotta spagnola di Las Monedas sono da attribuirsi a bambini che avevano non più di 3-6 anni. E’ quanto emerge da un nuovo studio guidato dalla Aarhus University e pubblicato su Hunter Gatherer Research. Quattordicimila anni fa, un gruppo di adulti cacciatori-raccoglitori realizzarono in quella grotta decine di disegni a carboncino raffiguranti renne, bisonti e altri mammiferi dell’era glaciale in modo realistico. Nel frattempo però anche un gruppo di bambini si era messo all’opera in un angolo della grotta. Lì infatti è stato ritrovato un’ “opera” che occupa uno spazio orientativamente largo circa 1 metro e alto 60 centimetri ad un altezza dal suolo di novanta centimetri. I disegni di questo spazio della grotta non hanno nulla a che vedere con il resto delle opere nella grotta. Chi li ritrovò negli anni ’50 soprannominò il complesso il “Pannello dei segni enigmatici”. Per attribuirlo ai bambini l’esperto di arte infantile dell’Università di Plymouth John Matthews ha realizzato scansioni 3D dettagliate dei disegni. Lui e il suo team hanno confrontato questi disegni con lavori di bambini moderni. Ne hanno ricavato che tra i disegni della grotta vi erano dei cerchi scarabocchiati freneticamente tipici dei bambini di 3 anni che stanno imparando a controllare il proprio corpo, o ancora figure traballanti e ad angolo retto tipiche di bambini un po’ più grandi. Secondo gli studiosi questo farebbe pensare a un gruppo di bambini di diverse età , forse della stessa famiglia, intenti a “divertirsi” mentre gli adulti disegnavano. Gli autori affermano che la stessa combinazione di psicologia dello sviluppo e analisi archeologica da loro utilizzata potrebbe essere applicata a simboli “enigmatici” in altre grotte antiche. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Individuata arte rupestre di 14.000 anni fa realizzata da bambini
(13 Dicembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla