Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Sviluppata tecnica per generare fertilizzanti dall’urina

(22 Gennaio 2025)

Roma – Un nuovo sistema efficiente ed ecocompatibile per produrre fertilizzanti dall’urina umana. È quanto sviluppato da un team di ricercatori guidati dalla Henan University, che ha pubblicato i propri risultati su Nature Catalysis. L’urina umana è ricca di composti utili per la coltivazione, come l’azoto, ma i processi chimici per estrarre questi composti sono meno efficienti dei metodi industriali per produrre fertilizzanti. Per far fronte al problema, gli autori hanno scoperto che aggiungendo ossigeno dall’aria e un catalizzatore di grafite all’urina si produce una sostanza chimica ricca di azoto chiamata percarbammide. Il processo richiede solo pochi passaggi e non produce prodotti di scarto. “Prima del nostro metodo – ha affermato il primo autore Xinjian Shi – il metodo tradizionale per separare il composto ricco di azoto urea dall’urina era quello di concentrare l’urina per precipitare urea e sali inorganici, e poi purificare l’urea sfruttando le differenze di solubilità. Questo processo è macchinoso e la purezza risultante è bassa”. Shi e il suo team hanno posizionato sottili fogli di grafite su un elettrodo. Questo è stato poi messo in una soluzione concentrata ricca di urea. Quando hanno fatto passare l’elettricità attraverso la soluzione, si sono formati cristalli solidi di percarbammide, fatti di ossigeno nell’aria, idrogeno dall’acqua e urea dall’urina. Questi cristalli potevano quindi essere facilmente separati dalla soluzione liquida. Successivamente, il team ha testato il funzionamento della percarbamide come fertilizzante e ha scoperto che aiutava le piante di grano, arachidi e lattuga a crescere più alte rispetto a quando venivano coltivate solo con acqua o con un normale fertilizzante all’urea. Shi afferma che ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la percarbamide può rilasciare ossigeno in modo costante e aiuta a controllare i livelli di azoto nel terreno.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla