Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nuovo metodo di produzione rende eco-friendly l’uso del cloro per la chimica

(3 Gennaio 2025)

Roma – Un nuovo metodo più rispettoso dell’ambiente per sfruttare le proprietà del cloro nella produzione di farmaci, prodotti plastici, pesticidi etc.: è quanto sviluppato da un team di ricerca guidato dalla Rice University, che ha pubblicato i propri risultati su Nature Synthesis. “Il nostro metodo – spiega Julian West, coautore dello studio – utilizza catalizzatori sostenibili e a basso costo e funziona a temperatura ambiente con una delicata luce blu. Fornisce un modo mirato ed efficiente per clorare le molecole senza i problemi ambientali e di purificazione degli approcci convenzionali”. Un vantaggio del metodo del team è il suo preciso targeting del posizionamento del cloro sulle molecole, un processo chiamato idroclorurazione anti-Markovnikov. Questa precisione crea prodotti altamente puri attaccando selettivamente atomi di cloro a parti meno reattive delle molecole di partenza. Con questo approccio, i chimici possono evitare ulteriori passaggi di purificazione che sono spesso lunghi e costosi. I ricercatori hanno anche svelato una nuova aggiunta a questo processo: usare acqua pesante per incorporare il deuterio, un isotopo stabile dell’idrogeno. Questo passaggio potrebbe far sì che alcuni farmaci durino più a lungo nel corpo aumentandone la stabilità e potenziandone l’efficacia. “È entusiasmante – conclude West – che questo metodo possa aprire nuove porte alla modifica di moltissimi prodotti in modi che non erano possibili con le tecniche più vecchie”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla