Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Scarafaggi trasformano alga invasiva in compost di qualità

(24 Ottobre 2024)

Roma –  Gli scarafaggi e i vermi sarebbero in grado di trasformare un’alga invasiva in un compost di alta qualità. E’ quanto emerge da uno studio guidato dall’, Universidad de Extremadura e pubblicato su PLOS ONE. Negli ultimi decenni, l’alga invasiva Rugulopteryx okamurae ha avuto un enorme impatto ambientale sulla biodiversità marina, sulla pesca, sulle emissioni di gas serra e sulla salute pubblica lungo gran parte della penisola iberica. A causa dell’enorme quantità di biomassa di alghe che arria sulle spiagge dove marcisce lentamente, stanno emergendo alcune iniziative imprenditoriali di economia circolare, come il compostaggio, per eliminarle. “Nel presente studio – spiegano i ricercatori – abbiamo confrontato la qualità del compost ottenuto utilizzando lombrichi (Dendrobaena veneta), scarafaggi (Eublaberus sp.), vermi della farina (Tenebrio molitor) e larve di mosca soldato nera (Hermetia illucens)”. I lotti di animali alimentati con il 100 per cento di rifiuti organici di cucina (gruppo di controllo) sono stati confrontati con i lotti alimentati con il 50 per cento di alghe e il 50 per cento di rifiuti di cucina (gruppo di trattamento). I risultati mostrano che le specie più sensibili (D. veneta e T. molitor) alle tossine di R. okamurae compostano adeguatamente ed è stato ottenuto un compost di alta qualità. Particolarmente buono è risultato però il compost ottenuto con H. illucens ed Eublaberus sp. Questa qualità è in accordo con precedenti ricerche sul bilancio di massa del compostaggio. Entrambe le specie offrono quindi, nel campo dell’economia circolare, prospettive incoraggianti per lo sviluppo delle imprese di riciclo di questa alga. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla