Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Robot grandi quanto un insetto scivolano sull’acqua per rilevare dati ambientali

(31 Luglio 2024)

Roma – Un “insetto” robotico autoalimentato in grado di scivolare sull’acqua e rilevare dati ambientali. E’ quanto ottenuto da un gruppo di ricercatori guidati dalla Binghamton University che ha pubblicato i propri risultati su “Advanced Materials Technologies”. I nuovi robot acquatici utilizzano una tecnologia assai peculiare: una interfaccia che è idrofila da un lato e idrofobica dall’altro, lascia entrare i nutrienti dall’acqua e li trattiene all’interno del dispositivo per alimentare la produzione di spore batteriche. “Quando l’ambiente è favorevole ai batteri, diventano cellule vegetative e generano energia”, hanno detto i ricercatori, “ma quando le condizioni non sono favorevoli, ad esempio, fa molto freddo o i nutrienti non sono disponibili, tornano alle spore. In questo modo, possiamo estendere la vita operativa”. La ricerca del team di Binghamton ha dimostrato una produzione di energia vicina a 1 milliwatt, sufficiente per azionare il movimento meccanico del robot e tutti i sensori in grado di tracciare dati ambientali come la temperatura dell’acqua, i livelli di inquinamento, i movimenti di navi commerciali e aerei e i comportamenti degli animali acquatici. Poter inviare i robot ovunque siano necessari rappresenta un chiaro passo avanti rispetto agli attuali “galleggianti intelligenti”, ovvero sensori fissi ancorati in un punto.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla