Roma – Un microrobot in grado di impollinare i fiori, aiutando l’agricoltura in un contesto di riduzione della popolazione degli impollinatori naturali. E’ quanto sviluppato da i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) che hanno pubblicato i loro risultati su Science Robotics. Benché il loro sia solo un prototipo, ha già ottenuto prestazioni superiori a qualsiasi robot similare precedentemente realizzato. Il movimento delle ali del robot è guidato da muscoli artificiali. Questi piccoli e morbidi attuatori sono realizzati con strati di elastomero inseriti tra due elettrodi di nanotubi di carbonio molto sottili e poi arrotolati in un cilindro soffice. Gli attuatori si comprimono e si allungano rapidamente, generando una forza meccanica che fa sbattere le ali. Inoltre, i ricercatori hanno creato trasmissioni più complesse che collegano le ali agli attuatori. Queste trasmissioni durevoli, che hanno richiesto la progettazione di cerniere alari più lunghe, riducono la sollecitazione meccanica che limitava la resistenza delle versioni passate. Il nuovo robot ha potuto librarsi per circa 1.000 secondi, ovvero più di 100 volte in più rispetto a quanto dimostrato in precedenza. L’insetto robotico, che pesa meno di una graffetta, può volare significativamente più velocemente di robot simili mentre completa manovre acrobatiche come doppi salti mortali aerei. E’ progettato per aumentare la precisione e l’agilità del volo, riducendo al minimo lo stress meccanico sulle flessioni artificiali delle sue ali, il che consente manovre più rapide, maggiore resistenza e una durata maggiore. Kevin Chen, autore senior dello studio ha dichiarato: “La quantità di volo che abbiamo ottenuto per questo articolo è probabilmente più lunga dell’intera quantità di volo che il nostro campo è stato in grado di accumulare con questi insetti robotici. Con la durata di vita migliorata e la precisione di questo robot, ci stiamo avvicinando ad alcune applicazioni molto entusiasmanti, come l’impollinazione assistita”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Sviluppato insetto robotico per l’impollinazione
(15 Gennaio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla