Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Grazie ai sistemi di navigazione satellitare, mappata l’umidità del suolo

(17 Settembre 2024)

Roma – Una nuova procedura sfrutta i sistemi di navigazione satellitare per ottenere dati più precisi sull’umidità del suolo un parametro fondamentale dal punto di vista ecologico e climatico. E’ quanto ottenuto da un team di ricercatori guidato dalla Guilin University of Technology che ha pubblicato i propri risultati su Satellite Navigation. Sfruttando i dati della costellazione satellitare Cyclone Global Navigation Satellite System (CYGNSS) e del prodotto Soil Moisture Active Passive (SMAP), i ricercatori hanno sviluppato cinque modelli unici progettati per varie griglie geografiche con diverse condizioni di superficie. I modelli sono stati ottimizzati in base a parametri di prestazione chiave come Root Mean Square Error ( S RMSE ), portando a una riduzione del 9,1 per cento di S RMSE e a un miglioramento del 22,7 per cento nei coefficienti di correlazione in media, rispetto ai metodi precedenti. Questo approccio innovativo riduce con successo la dipendenza da dati ausiliari ridondanti e si adatta in modo più efficace alle variazioni locali, offrendo stime precise e affidabili dell’umidità del suolo in tutto il mondo. Il dott. Fade Chen, autore corrispondente dello studio, ha sottolineato: “Adattando i modelli a regioni specifiche, abbiamo sviluppato un metodo che non solo migliora l’accuratezza, ma riduce anche la dipendenza dai dati ausiliari, rendendolo uno strumento prezioso per la ricerca ambientale e climatica. La capacità di questo metodo di adattarsi a diverse condizioni globali rappresenta un significativo passo avanti nel monitoraggio dell’umidità del suolo e nella sua applicazione in scenari reali”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla