Valentina Di Paola

Megafauna nana nella Cipro paleolitica si è estinta a causa dell’uomo

(18 Settembre 2024)

Roma Ippopotami ed elefanti nani che un tempo popolavano il pittoresco paesaggio dell’isola mediterranea di Cipro potrebbero essere scomparsi a causa della presenza umana. Questa l’ipotesi elaborata dagli scienziati della Flinders University, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista Proceedings of the Royal Society B Biological Sciences per rendere noti i risultati del proprio lavoro. Il team, guidato da Corey Bradshaw, ha elaborato dei modelli matematici combinando dati provenienti da varie discipline. Prima dell’arrivo dell’uomo, circa 14 mila anni fa, spiegano gli esperti, l’isola di Cipro ospitava due specie di megafauna: l’elefante nano, scientificamente noto come Palaeoloxodon cypriotes e l’ippopotamo nano, Phanourios minor. Stando a quanto emerge dall’indagine, i cacciatori-raccoglitori paleolitici potrebbero aver spinto prima gli ippopotami nani e poi gli elefanti nani all’estinzione, attraverso un processo spaventosamente breve. Questi risultati confutano le argomentazioni precedenti secondo cui l’introduzione di una piccola popolazione umana sull’isola non avrebbe potuto causare danni alle due specie. I ricercatori hanno utilizzato approcci basati sui dati per mostrare l’impatto del rapido insediamento umano sulle specie presenti nella zona. Utilizzando ricostruzioni dettagliate della domanda di energia umana, della composizione dell’alimentazione, della selezione delle prede e dell’efficienza della caccia, il modello suggerisce che i 3-7.000 individui presenti su Cipro provocarono l’estinzione della megafauna nana.  Il principale fattore determinante del rischio di estinzione per entrambe le specie era la proporzione di carne commestibile che fornivano alle prime persone sull’isola. “La nostra ricerca – conclude Bradshaw – getta le basi per una migliore comprensione dell’impatto che piccole popolazioni umane possono avere in termini di interruzione degli ecosistemi nativi e di estinzioni di massa anche durante un periodo di bassa capacità tecnologica. Cipro è il luogo perfetto per testare i nostri modelli perché l’isola offre un set di condizioni ideale per esaminare se l’arrivo di popolazioni di esseri umani abbia portato all’estinzione delle sue specie. (30Science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).