Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Acciaio, aumenta la produzione a carbone

(20 Maggio 2025)

Roma – La transizione energetica nel settore dell’acciaio sta arrancando e anzi la capacità produttiva alimentata dal carbone è in netta crescita. Questo secondo quanto emerge da un nuovo rapporto del think tank statunitense Global Energy Monitor (GEM). Lo studio ha dimostrato che sono in fase di sviluppo altiforni ad alte emissioni con una capacità produttiva aggiuntiva di fino a 303 milioni di tonnellate all’anno, soprattutto nei paesi principali produttori di acciaio come India e Cina, il che suggerisce che gli altiforni rappresenteranno ancora la stragrande maggioranza della produzione entro il 2030. Secondo GEM, la produzione di acciaio è responsabile di circa l’11 per cento delle emissioni totali di gas serra che contribuiscono al riscaldamento globale; la domanda globale di acciaio è destinata a superare i 2 miliardi di tonnellate entro il 2030. Mentre si prevede che entro quella data la diffusione della tecnologia dei forni ad arco elettrico più puliti aumenterà del 24 per cento, la capacità degli altiforni è destinata a crescere del 7 per cento e a rappresentare il 64 per cento della produzione globale totale, ha affermato GEM. Il think tank ha avvertito che le misure adottate dall’India, che rappresenta il 57 per cento di tutta la nuova capacità di altiforni a carbone in fase di sviluppo, saranno fondamentali per “rendere più ecologica una delle industrie più inquinanti al mondo”. Secondo i dati GEM, la Cina, il più grande produttore di acciaio al mondo, lo scorso anno ha costruito circa 21 milioni di tonnellate di nuova capacità di altoforni, mentre l’India ne ha aggiunte altre 10 milioni di tonnellate. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla