Valentina Arcovio

Sanità: quasi 1 italiano su 2 costretto a rivolgersi al privato

(10 Aprile 2025)

Roma – Gli italiani si fidano ancora della sanità pubblica ma in molti hanno dovuto ripiegare a malincuore su quella privata a causa delle lunghe liste d’attesa. Questo è quanto emerge da un sondaggio su campione non statistico lanciato da Adnkronos sul suo portale, che ha coinvolto oltre 6.000 utenti dal 25 febbraio al 3 marzo in vista del dibattito “Salute e Sanità, il doppio binario” che si è svolto oggi al Palazzo dell’Informazione. Le risposte degli utenti sono nette: il 65% del campione, infatti, continua a fidarsi del servizio sanitario pubblico e si dichiara abbastanza informato della differenza tra cure pubbliche e private. I cittadini interpellati considerano ancora la sanità privata come un’alternativa per pochi e soltanto il 24% dichiara di avere un’assicurazione sanitaria. Nonostante questo, il 44% dei rispondenti nell’ultimo anno si è dovuto rivolgere alla sanità privata perché costretto dalle lunghe liste d’attesa, che nel pubblico hanno portato il 62% dei cittadini a dover rinunciare a un esame programmato. Un quadro poco rassicurante anche considerando che con l’aumento dell’aspettativa di vita, le esigenze sanitarie stanno cambiando ed è quindi fondamentale che i sistemi sanitari siano in grado di rispondere alle sfide attuali e future gestendo le malattie croniche e le necessità di assistenza a lungo termine. La salute è un diritto fondamentale per ogni individuo e rappresenta una priorità per le società moderne, è essenziale quindi che la sanità pubblica si adatti e risponda alle esigenze dei cittadini che sono oggi in continua evoluzione. (30Science.com)

Valentina Arcovio