Roma – Le antenne delle zanzare hanno fornito preziose intuizioni per la rilevazione precoce di disastri naturali come i terremoti e gli tsunami. È quanto emerge da uno studio guidato dalla Purdue University e pubblicato su Acta Biomaterialia. Le zanzare si affidano alle loro antenne per orientarsi nel panorama uditivo, concentrandosi sui suoni più importanti e isolandoli dal rumore di fondo dei loro battiti d’ali. Utilizzando l’imaging avanzato micro-CT per creare modelli ad alta fedeltà, i ricercatori hanno scoperto che le caratteristiche architettoniche delle antenne delle zanzare consentono il rilevamento di bersagli acustici specifici per specie e sesso, anche in mezzo a segnali non bersaglio come i loro stessi battiti d’ala. I loro risultati suggeriscono anche che le antenne delle zanzare sono in grado di rilevare una gamma di frequenze più ampia di quanto si pensasse in precedenza, anche se non tutte queste possono essere utilizzate attivamente. Da queste scoperte i ricercatori sperano di poter trarre utili indirizzi per la realizzazione di sensori acustici più avanzati, capaci di rilevare i disastri naturali. In termini di impatto sociale, le intuizioni delle antenne delle zanzare potrebbero anche informare lo sviluppo di materiali intelligenti per la cancellazione del rumore. Questi materiali, che potenzialmente incorporano canali microfluidici o metamateriali sintonizzabili, potrebbero essere utilizzati per creare pannelli fonoassorbenti per edifici, cuffie antirumore o persino dispositivi di occultamento acustico. (30Science.com)
Gallery
- Ximena Bernal, professoressa alla Purdue University, studia il modo in cui i nemici naturali modellano i sistemi di comunicazione degli animali, concentrandosi sulle zanzare che spiano le rane. Credito Purdue University /Alisha Willett
- Questa scansione TC è un primo piano delle caratteristiche strutturali delle antenne di una zanzara maschio. I ricercatori della Purdue University stanno studiando queste caratteristiche per vedere se potrebbero informare la progettazione di sensori acustici. Credito Purdue University/Phani Saketh Dasika
- Il professore della Purdue University Pablo Zavattieri tiene in mano una testa di zanzara stampata in 3D. Il suo team sta ricreando le antenne delle zanzare per studiarne meglio la sensibilità alle vibrazioni, il che potrebbe migliorare il modo in cui i disastri naturali vengono monitorati e rilevati. Credito Purdue University/Phani Saketh Dasika