Roma – “Esprimiamo solidarietà agli scienziati che lavorano negli Stati Uniti. Esortiamo l’amministrazione Trump a ripristinare i finanziamenti e la stabilità per questa preziosa e complessa impresa e a ristabilire l’impegno con la comunità globale”. Così l’Accademia Nazionale dei Lincei in una nota preoccupata per le sorti dell’impresa scientifica all’indomani delle prime decisioni dell’amministrazione Trump. “Noi, nella comunità scientifica internazionale – continua l’Accademia – riconosciamo il valore di diversi background scientifici ed esperienze di vita nella nostra forza lavoro e l’importanza della collaborazione all’interno e oltre i confini nazionali. Un obiettivo di questa collaborazione è accelerare la diffusione dei progressi scientifici alla popolazione globale, resa possibile da organizzazioni progettate a questo scopo. Pertanto, esprimiamo preoccupazione per il ritiro degli Stati Uniti dall’Organizzazione mondiale della sanità e dall’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, l’effettiva chiusura dell’USAID, la nomina di uno scettico sui vaccini a capo del Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti, il tentativo di congelamento e la proposta di limitazione dei finanziamenti della scienza statunitense da parte della National Science Foundation e dei National Institutes of Health e il soffocamento delle iniziative a sostegno della diversità, dell’equità e dell’inclusione nella forza lavoro scientifica”. “Più di una dozzina di attività di consulenza – rimarca l’Accademia – convocazione e altre attività della National Academy of Sciences degli Stati Uniti sono state sospese o hanno ricevuto ordini di sospensione dei lavori. La ricerca biomedica statunitense ha guidato il mondo con innovazioni terapeutiche, più recentemente illustrate dall’utilità dei vaccini a RNA nella pandemia di COVID-19 e ha salvato innumerevoli vite con la diffusione di trattamenti per l’HIV nei paesi a basso reddito”. Da queste considerazioni, conclude l’Accademia, la necessità di una marcia indietro del governo Trump per ripristinare la stabilità della ricerca scientifica e riannodare i legami con i partner scientifici globali. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Accademia dei Lincei, solidarietà agli scienziati colpiti dalle misure di Trump
(20 Febbraio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla