Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Investimenti nella tecnologia climatica giù del 40 % nel 2024

(30 Gennaio 2025)

Roma – Nel 2024, gli investimenti azionari per le tecnologie climatiche a livello globale sono diminuiti del 40 per cento. L’anno scorso ci sono stati 1.200 accordi per un totale di quasi 51 miliardi di dollari (circa 4 miliardi di euro), rispetto ai quasi 84 miliardi di dollari del 2023, secondo una nuova ricerca di BloombergNEF. Questo è il terzo anno consecutivo in cui il capitale di rischio e i finanziamenti di private e public equity sono diminuiti per le aziende focalizzate sul clima. Tra le startup di energia pulita, le aziende nucleari hanno raccolto di più. Sono state guidate da Pacific Fusion Corp., che ha raccolto un round di serie A da 900 milioni di dollari. Secondo Mark Daly, responsabile del team di tecnologia e innovazione di BNEF, la Cina è stata uno dei principali motori del calo generale dei finanziamenti azionari a causa di un eccesso di capacità produttiva in settori come l’energia solare e l’accumulo di energia. I dazi sui beni cinesi hanno aggravato il problema, riducendo la domanda. L’ascesa dell’intelligenza artificiale potrebbe anche aver smorzato i finanziamenti per la tecnologia climatica. Le aziende di intelligenza artificiale hanno registrato un enorme aumento dei finanziamenti azionari lo scorso anno, raggiungendo quasi 100 miliardi di dollari, mentre i finanziamenti per le venture di tecnologia climatica sono scesi di 20 miliardi, arrivando a 32 miliardi di dollari. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla