Roma – Oggi, martedì 28 gennaio, presso il Dipartimento di Biotecnologie sono state presentate a più di 300imprese e istituzioni le Piattaforme Scientifiche dell’Università di Torino, ossia quei gruppi di ricerca interdisciplinari che riuniscono esperti/e provenienti da diversi settori scientifici, con l’intento di generare soluzioni innovative attraverso l’integrazione di competenze e conoscenze. Queste iniziative si focalizzano su temi di frontiera e verticali e si propongono di costruire legami con aziende ed enti per affrontare in maniera integrata alcune delle sfide più urgenti dell’innovazione, coinvolgendo tutti i 27 dipartimenti dell’Università di Torino.
Le piattaforme scientifiche rappresentano per aziende ed enti una corsia facilitata per sviluppare collaborazioni, potendo entrare in contatto con più di 300 tra ricercatori e ricercatrici che studiano e fanno ricerca sui principali driver di innovazione: aerospazio (Aerospace@UniTo), comunità energetiche rinnovabili (REC@UniTo), idrogeno (H2@UniTo), plastiche sostenibili (SusPlas@UniTo) e riuso delle acque (Water Reuse@UniTo).
“Vogliamo facilitare il dialogo – ha dichiarato il Prof. Guido Boella, Delegato del Rettore ai Rapporti con le imprese dell’Università di Torino – creando singole porte di accesso alla nostra scienza per ciascuno delle sfide di innovazione che oggipresentiamo. Ogni porta permette in maniera facilitata di interagire con centinaia di ricercatori e ricercatrici, che a loro volta già si conoscono e collaborano tra di loro e con attori, locali, nazionali e internazionali”.(30Science.com)