Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nuovo sistema rivoluziona il controllo dei gas

(14 Gennaio 2025)

Roma – Un nuovo metodo per rilevare e identificare rapidamente concentrazioni molto basse di gas, così da creare sensori in tempo reale altamente sensibili per applicazioni quali monitoraggio ambientale: è quanto ottenuto da un team di ricercatori guidati dall’Università di Stoccarda in Germania, che ha pubblicato i propri risultati su Optica. “La maggior parte dei gas – ha affermato il responsabile del team di ricerca Simon Angstenberger – è presente in piccole quantità, quindi rilevare i gas a basse concentrazioni è importante in un’ampia varietà di settori e applicazioni. Questa nuova tecnologia potrebbe essere utilizzata per il monitoraggio del clima rilevando ad esempio la presenza di gas serra come il metano”. Per sviluppare il loro metodo, i ricercatori hanno utilizzato un laser con una lunghezza d’onda sintonizzabile estremamente rapida. Hanno anche sfruttato la spettroscopia fotoacustica potenziata al quarzo (QEPAS) come meccanismo di rilevamento sensibile. Questo approccio spettroscopico utilizza un diapason al quarzo per rilevare l’assorbimento del gas misurandone elettronicamente le vibrazioni a una frequenza di risonanza di 12.420 Hz, indotta da un laser modulato alla stessa frequenza. Il laser riscalda il gas tra i rebbi del diapason facendoli muovere e generando una tensione piezoelettrica rilevabile. Come passo successivo, i ricercatori hanno in programma di esplorare i limiti della nuova tecnologia per determinare la sua velocità massima e la concentrazione di rilevamento più bassa. Vogliono anche utilizzarla per rilevare più gas, idealmente contemporaneamente.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla