Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Una particolare fase di clima stabile ha favorito il successo dell’Impero cinese

(23 Dicembre 2024)

Roma – I primordi dell’Impero cinese sono stati favoriti dal punto di vista agricolo da una peculiare stagione di clima stabile e favorevole. E’ quanto emerge da uno studio guidato dall’Università di Oslo e pubblicato su PNAS. E’ noto che il periodo delle dinastie Quin e Han tra il 221 a.C. e il 24 d.C. abbia rappresentato per la Cina un periodo di prosperità e successo agricolo. Tuttavia non era noto se il clima avesse avuto un ruolo in questo successo. Per risolvere questo dilemma gli autori del nuovo studio hanno confrontato gli anelli degli alberi di pino moderni in Cina, con quelli di resti di pini ritrovati in una tomba della dinastia Han. L’analisi della larghezza degli anelli degli alberi e della composizione degli isotopi stabili ha consentito la stima delle precipitazioni annuali durante le dinastie Qin e Han. Gli autori hanno scoperto che tra il 270 e il 77 a.C. il clima della Cina settentrionale è stato particolarmente stabile e costantemente più umido rispetto a oggi. Le quantità di precipitazioni del monsone estivo asiatico potrebbero essere state superiori del 18-34 per cento durante le antiche dinastie, rispetto alle quantità attuali. L’aumento delle precipitazioni potrebbe aver consentito alla zona del Paese adatta per le forme di agricoltura più legate alla pioggia di espandersi di circa 60-200 chilometri a nord-ovest della sua posizione attuale. Questo fenomeno avrebbe determinato così una situazione di particolare favore per lo sviluppo agricolo della Cina di quei secoli. (30Science.com)

 

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla