Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Le nuvole si stanno riducendo, aumentando il climate change

(19 Dicembre 2024)

Roma – La copertura nuvolosa della Terra si è ridotta negli ultimi decenni consentendo a più radiazione solare di arrivare sul Pianeta e aumentando così il riscaldamento globale. E’ quanto emerge da un nuovo studio guidato dal Goddard Institute for Space Studies della NASA e presentato al un incontro dell’American Geophysical Union. Le nuvole hanno forme e dimensioni diverse, ma due delle fasce di nuvole più costanti sono formate dai flussi d’aria su larga scala della Terra. Una fascia, vicino all’equatore, si estende attorno al pianeta come una cintura. Si forma quando gli alisei degli emisferi settentrionale e meridionale convergono, costringendo l’aria umida a salire verso l’alto per raffreddarsi e condensarsi in nuvole. Un’altra fascia si verifica alle medie latitudini, dove le correnti a getto portano grandi vortici di tempo tempestoso attorno al pianeta. Gli autori della nuova ricerca hanno riferito che nei 35 anni coperti dalle immagini dei satelliti meteorologici da loro studiate, le fasce di nubi equatoriali si sono ristrette, mentre le tempeste alla media latitudine si sono spostate verso i poli, con un restringimento della fascia dove questi eventi temporaleschi si possono formare. Nel complesso glia autori hanno trovato una copertura nuvolosa in calo di circa l’1,5 per cento per decennio. Il team ha anche scoperto che l’80 per cento dei cambiamenti di riflettività complessivi in queste regioni derivavano da nubi in contrazione, piuttosto che da nubi più scure e meno riflettenti, che potrebbero essere causate da un calo dell’inquinamento. Per i ricercatori, questo indica chiaramente che i cambiamenti nei modelli di circolazione atmosferica, non le riduzioni dell’inquinamento, stanno guidando la tendenza alla contrazione della copertura nuvolosa.(30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla