Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Per salvare il clima obiettivi delle Nazioni Unite devono cambiare

(26 Novembre 2024)

Roma – Per affrontare il cambiamento climatico in maniera adeguata, gli obiettivi sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) devono cambiare. E’ quanto sostiene un team di ricercatori guidati dall’Università di Birmingham in uno studio pubblicato su npj Climate Action. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite sono stati creati per porre fine alla povertà, costruire una protezione socio-economica e sanitaria per tutti e migliorare l’istruzione e le opportunità di lavoro, contrastando al contempo il cambiamento climatico e garantendo la protezione dell’ambiente. Dopo il vertice ambientale COP29 tenutosi la scorsa settimana a Baku, gli esperti dell’Università di Birmingham affermano che, poiché l’azione per il clima è legata allo sviluppo sostenibile, l’integrazione sistematica della resilienza climatica in ogni aspetto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile è l’unico modo per garantire il futuro del nostro pianeta. I ricercatori sottolineano la necessità di pratiche agricole sostenibili, di un programma di gestione delle acque e conservazione degli oceani per mitigare gli impatti climatici, di strumenti e politiche resilienti al clima che aiutino a garantire la sicurezza alimentare e a proteggere le risorse naturali. Il loro piano in cinque punti comprende le seguenti raccomandazioni: Allineare gli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile per creare un percorso unificato per lo sviluppo sostenibile; Definire chiari obiettivi a breve termine insieme a quelli a lungo termine per fornire un approccio strutturato al raggiungimento di uno sviluppo resiliente al clima; Consentire alle comunità locali di contribuire allo sviluppo e all’attuazione di politiche incentrate sul clima; Istituire un sistema finanziario unificato per sostenere obiettivi sostenibili e resilienti al clima, in particolare nelle regioni vulnerabili; Creare un panel internazionale per consentire il coordinamento e lo scambio di conoscenze tra i settori. L’autore corrispondente del nuovo studio, il professor Francis Pope, ha commentato: “Il cambiamento climatico è la minaccia contemporanea più significativa per l’ambiente, il benessere umano e i mezzi di sussistenza. Ha un impatto su ciascuno dei 17 SDG, in particolare attraverso l’aumento delle temperature, l’innalzamento dei livelli del mare e gli eventi meteorologici estremi”. L’autore principale, il dott. Ajit Singh, ha sottolineato: “Incorporare l’azione per il clima in ogni SDG garantirebbe che la resilienza climatica sia una componente fondamentale dello sviluppo sostenibile. Se non riusciamo a risolvere le tensioni tra obiettivi di sviluppo e azione per il clima, troveremo impossibile garantire il futuro del nostro pianeta e della sua gente”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla