Roma– Riciclare la plastica usando l’idrogeno (H2) così da produrre un combustibile alternativo e allo stesso tempo ridurre la diffusione di microplastiche. Questo l’obiettivo di un nuovo studio guidato dalla Texas A&M University e pubblicato su Angewandte Chemie International Edition. “Quello che abbiamo fatto in questa ricerca è stato scomporre i polimeri di condensazione in composti aromatici che possono essere utilizzati come combustibili”, ha affermato Manish Shetty autore principale dello studio “Utilizziamo composti organici chiamati trasportatori di idrogeno organico liquido per immagazzinare l’idrogeno e utilizzare quell’idrogeno per scomporre i polimeri”. La ricerca mostra come le superfici dei catalizzatori utilizzino l’idrogeno proveniente da questi vettori organici per trasformare la plastica PET in n p-xilene, una molecola che può essere utilizzata per ottenere carburanti o prodotti chimici. Shetty afferma che la sua ricerca non solo offre una soluzione per la gestione dei rifiuti, ma è anche fondamentale per la sostenibilità dell’industria chimica. “Abbiamo sviluppato una soluzione per la sostenibilità e la gestione dei rifiuti grazie a questi catalizzatori”, ha affermato Shetty. “Queste molecole organiche trasportano questo idrogeno da dove viene generato a dove viene utilizzato per la gestione dei rifiuti, specialmente in un ambiente urbano in cui raccogliamo molti di questi rifiuti”. Shetty ritiene che l’applicazione di questa ricerca potrebbe cambiare la nostra economia, che ora dipende solo dai combustibili fossili. (30Science.com)