Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Elettrificazione ridurre le emissioni da produzione di petrolio e gas di oltre l’80 per cento

(20 Settembre 2024)

Roma – Gli impianti di produzione di petrolio e gas potrebbero ridurre le emissioni associate di oltre l’80 per cento passando all’elettricità generata da fonti rinnovabili o al gas naturale destinato alla combustione, secondo un rapporto pubblicato dalla società di ricerca Rystad Energy. Il rapporto afferma che le piattaforme petrolifere e altre attività nella piattaforma continentale norvegese emettono l’86 per cento in meno di anidride carbonica per barile di petrolio equivalente dopo la completa elettrificazione. Sebbene altri paesi produttori possano incontrare ostacoli logistici, anche un’elettrificazione parziale ridurrà significativamente le emissioni, affermano gli analisti. Gli scienziati stimano che il mondo debba ridurre le emissioni di gas serra di circa il 43 per cento entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019 per avere qualche possibilità di raggiungere l’obiettivo dell’accordo di Parigi del 2015 di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius (3,6 Fahrenheit) rispetto ai livelli preindustriali. Negli ultimi 10 anni, a livello globale, sono stati bruciati circa 140 miliardi di metri cubi di gas all’anno, ovvero il processo tramite il quale il gas in eccesso viene bruciato, il che equivale a circa 290 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno. Secondo il rapporto, se gli impianti di produzione nelle principali regioni produttrici di petrolio e gas del mondo riducessero le loro emissioni del 50 per cento, la riduzione di CO2 equivarrebbe a circa 0,025 gradi Celsius di riscaldamento globale evitato entro il 2050. “Laddove possibile ed economicamente sostenibile, l’elettrificazione ha un grande potenziale per ridurre le emissioni del settore mantenendo inalterata la produzione”, afferma Palzor Shenga, vicepresidente della ricerca upstream presso Rystad.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla