Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nuova procedura trasforma la plastica in gas per creare oggetti

(29 Agosto 2024)

Roma – Un nuovo processo chimico può vaporizzare le plastiche dei rifiuti e trasformarle in elementi costitutivi di idrocarburi per creare nuovi oggetti. E’ quanto emerge da uno studio guidato dall’Università della California (UC) Berkeley e pubblicato su Science. Il processo catalitico funziona ugualmente bene con i due tipi dominanti di rifiuti di plastica: polietilene, il componente della maggior parte delle buste di plastica monouso; e polipropilene, il materiale delle plastiche dure, dai piatti da microonde ai bagagli. Inoltre, degrada in modo efficiente un mix di questi tipi di plastica. “Abbiamo un’enorme quantità di polietilene e polipropilene negli oggetti di uso quotidiano, dai sacchetti per il pranzo alle bottiglie di detersivo per bucato alle brocche del latte: gran parte di ciò che ci circonda è fatto di queste poliolefine”, ha affermato John Hartwig , professore di chimica alla UC Berkeley che ha guidato la ricerca. “Quello che possiamo fare ora, in linea di principio, è prendere quegli oggetti e riportarli al monomero di partenza tramite reazioni chimiche che abbiamo ideato e che scindono i legami carbonio-carbonio tipicamente stabili. Così facendo, siamo arrivati più vicini di chiunque altro a dare lo stesso tipo di circolarità al polietilene e al polipropilene che si ha per i poliesteri nelle bottiglie d’acqua”. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla