Roma – Attività, opportunità di finanziamento ed esempi pratici di innovazione nel campo della robotica avanzata, dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali in ambito Industria 4.0 e 5.0, sono le iniziative presentate da ARTES 4.0, Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione finanziato dal MIMIT, in occasione dell’evento “Oltre Il Manifatturiero: Le Tecnologie di Artes 4.0 per la Transizione al Progresso”, che si è tenuto presso la sede del Museo Piaggio di Pontedera. ARTES 4.0, che al momento conta 141 tra aziende, istituzioni accademiche afferenti a dipartimenti di eccellenza, centri di ricerca, fondazioni e associazioni ha mostrato il proprio impegno nello sviluppo di innovazioni tecnologiche e digitali in ambito Industria 4.0 e 5.0. “Nel contesto della rivoluzione industriale in corso, le tecnologie dell’Industria 4.0 non solo rivoluzionano il settore manifatturiero, ma aprono la strada a una trasformazione multidimensionale della società”, ha dichiarato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0. “Attraverso l’adozione di queste tecnologie avanzate – ha continuato Dario – vogliamo ottimizzare i processi produttivi, e promuovere una transizione volta ad un’economia più intelligente, sostenibile e inclusiva”. “Siamo – ha aggiunto Dario – di fronte a una fase in cui l’innovazione tecnologica non solo accelera la produzione e la competitività, ma incide profondamente su tutti gli aspetti della vita quotidiana e dell’organizzazione sociale”. “In questo scenario – ha proseguito Dario – ARTES 4.0 si dimostra un alleato indispensabile per le aziende che vogliono aderire a questo cambiamento, consentendo una transizione fluida e dinamica verso un futuro in cui il progresso è sinonimo di adattabilità, sostenibilità e prosperità condivisa”. In particolare, sono stati presentati alcuni progetti, finanziati dal Centro di Competenza, che riguardano tematiche trasversali e urgenti, quali la sicurezza sul lavoro, la parità di genere, la sostenibilità, la salute e il benessere. “La visione è quella di finanziare l’innovazione e fornire strumenti, competenze, attrezzature e infrastrutture, affiancando le imprese con obiettivi che siano utili alla collettività non solo in termini di crescita economica ma anche in termini di progresso sociale” ha commentato Antonio Frisoli, Presidente di ARTES 4.0. “Con INPS – ha sottolineato Frisoli – stiamo, ad esempio, sviluppando un progetto che si avvalga delle nuove tecnologie per potenziare le misure relative alla sicurezza sul lavoro”. “L’integrazione delle tecnologie di ARTES 4.0 – ha aggiunto Frisoli – che è concentrata principalmente sulla robotica e sull’intelligenza artificiale, apre le porte a una nuova era di innovazione nei servizi aziendali”. “Siamo orgogliosi – ha evidenziato Frisoli – di poter essere gli interlocutori di aziende e imprese che scelgono di avviare la transizione digitale”. “ARTES 4.0 – ha precisato il presidente – è in costante crescita e i nostri bandi accolgono maggiore partecipazione di volta in volta”. “Il nostro obiettivo – ha concluso Frisoli – è quello di un futuro che sia sempre più sostenibile, responsabile e con a cuore i bisogni non solo economici ma sociali di aziende e cittadini”. (30Science.com)
Lucrezia Parpaglioni
Oltre Il Manifatturiero, Artes 4.0 presenta “le tecnologie per la transizione al progresso”
(13 Maggio 2024)
Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.