Roma – D’ora in poi sarà possibile allungare la durata di scadenza dei prodotti vegetali, riducendo così lo spreco alimentare. È quanto emerge da un nuovo studio guidato dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) e pubblicato su Nano Letters. Gli autori sono riusciti nel loro obiettivo, iniettando nei vegetali appena raccolti melatonina con microaghi biodegradabili. “Questa è la prima volta che siamo riusciti ad applicare questi microaghi per prolungare la conservabilità di un raccolto fresco”, afferma Benedetto Marelli, autore senior dello studio “Pensavamo di poter utilizzare questa tecnologia per fornire qualcosa in grado di regolare o controllare la fisiologia post-raccolta della pianta. Alla fine, abbiamo esaminato gli ormoni, e la melatonina è già utilizzata dalle piante per regolare tali funzioni. Il cibo che sprechiamo potrebbe sfamare circa 1,6 miliardi di persone. Anche negli Stati Uniti, questo approccio potrebbe un giorno ampliare l’accesso ad alimenti sani”. Per lo studio, Marelli e i suoi colleghi hanno iniettato microaghi contenenti melatonina alla base del pak choi, una verdura a foglia verde. Dopo l’applicazione, i ricercatori hanno scoperto che la melatonina era in grado di prolungare la durata di conservazione delle verdure di quattro giorni a temperatura ambiente e di 10 giorni se refrigerate, il che potrebbe consentire a un maggior numero di raccolti di raggiungere i consumatori prima che vengano sprecati. In futuro, il team di ricerca prevede di studiare gli effetti di una varietà di ormoni su diverse colture utilizzando la sua tecnologia di somministrazione tramite microaghi. Il team ritiene che la tecnica possa funzionare con tutti i tipi di prodotti. “Continueremo ad analizzare come aumentare l’impatto che questo metodo può avere sul valore e sulla qualità delle colture”, afferma Marelli. “Ad esempio, potrebbe permetterci di modulare i valori nutrizionali delle colture, la loro forma, la loro consistenza, ecc.? Continueremo anche a studiare come ampliare la tecnologia in modo che possa essere utilizzata sul campo”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Nuova tecnologia prolunga la scadenza dei prodotti vegetali
(21 Maggio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla