Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Libri: Pasini (CNR), dalla scienza alla politica la lotta al cambiamento climatico va ripensata

(14 Maggio 2025)

Roma – “Sfida: non credo esista parola più appropriata per descrivere la situazione in cui ci ha condotto il recente cambiamento climatico. Ciò significa che non possiamo più limitarci a pensare alla soluzione di emergenze contingenti” così Antonello Pasini, fisico climatologo del CNR e docente di fisica del clima all’Università Roma Tre, che ha dato alle stampe per i tipi Codice un nuovo volume che si intitola “La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento”. Il volume affronta la grande questione del riscaldamento globale e dei suoi effetti in un’ottica integrata che tiene conto di diverse prospettive: da quella scientifica a quella comunicativa, da quella politica a quella delle azioni concrete per affrontare questo problema essenziale per la vita sulla Terra. “La crisi climatica è un problema complesso e globale, che ci sfida in diversi modi – si legge nel volume – È una sfida scientifica e conoscitiva, perché richiede nuovi metodi per studiarla e una solida conoscenza dei processi in gioco su cui basare le nostre azioni. È una sfida per la nostra visione del mondo, perché non possiamo più ritenerci i padroni del pianeta, i dominatori della natura, e dobbiamo invece accettare l’idea di essere il nodo di una complessa rete di relazioni ambientali. È una sfida per il mondo della comunicazione, perché nell’articolata galassia mediatica attuale è sempre più difficile far passare i contenuti legati al clima in maniera trasversale e accurata. Infine, è una sfida per la politica, che spesso ascolta poco la scienza, la filtra in base alle proprie convinzioni e sottovaluta il tema, oppure vi risponde con mezzi non idonei”. Il libro mira a tracciare, in conclusione, un percorso che va dall’analisi delle diverse situazioni allo sviluppo di possibili soluzioni, segnando le basi per un “manifesto” per affrontare il cambiamento che ci attende. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla