Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Così l’agricoltura si adatterà all’innalzamento del livello dei mari

(5 Maggio 2025)

Roma – I ricercatori dell’Istituto di Scienze Ambientali (IVM) della Vrije Universiteit di Amsterdam hanno presentato DYNAMO-M, un rivoluzionario modello di analisi in grado di prevedere come gli agricoltori delle coste di tutto il mondo potrebbero rispondere alla crescente minaccia di inondazioni costiere e intrusione salina dovuta all’innalzamento del livello del mare (SLR). Il modello è stato presentato all’Assemblea Generale dell’Unione Europea delle Geoscienze. Utilizzando una logica decisionale basata sulla teoria dell’utilità attesa scontata (DEU), DYNAMO-M non si limita a prevedere gli impatti fisici dell’innalzamento del livello dei mari, ma valuta anche quali potrebbero essere le scelte umane operate in risposta a questo cambiamento ambientale: rimanere e assorbire le perdite, adattarsi con colture resistenti al sale e abitazioni sopraelevate, o migrare verso l’entroterra. La posta in gioco è enorme. L’aumento della salinità e le inondazioni stanno già riducendo drasticamente le rese dei raccolti e il reddito degli agricoltori. DYNAMO-M è riuscito a identificare i punti caldi delle future migrazioni, con regioni costiere vulnerabili in Florida, Oregon, Giappone, Cina, Filippine e Italia che probabilmente subiranno i principali cambiamenti nella popolazione e nell’uso del suolo. Il team di ricerca ha anche testato i sistemi assicurativi e le politiche di sostegno governative nel modello, rivelando che interventi intelligenti potrebbero ridurre significativamente la pressione migratoria e aiutare le comunità a rimanere e prosperare nonostante l’innalzamento delle maree. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla