Roma – In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, l’Università di Parma e la Fondazione Don Gnocchi “S. Maria ai Servi” lanciano un nuovo progetto che segna un punto di svolta nella formazione infermieristica in Italia: per la prima volta, un’Università e una struttura sanitaria privata accreditata adottano il modello delle Dedicated Education Units (DEU), ambienti clinico-assistenziali strutturati per integrare la didattica universitaria direttamente nella pratica sanitaria.
Il modello, già diffuso a livello internazionale, arriva a Parma sotto forma di DEU avanzato, una rete di Unità Assistenziali per l’Apprendimento Clinico (UAAC) che offre agli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica un’esperienza di tirocinio ad alto valore formativo, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali, autonomia decisionale e un approccio transdisciplinare alla cura.
“L’obiettivo è formare professionisti infermieri promotori di interventi assistenziali high value, capaci di operare in sistemi sanitari complessi, dinamici e ad alto impatto” – dichiarano Elena Giovanna Bignami, Presidente del Corso di Studio, e Umberto Palumbo, Responsabile della struttura Don Gnocchi di Parma.
La Fondazione Don Gnocchi si fa promotrice di questo nuovo modello, destinato ad essere esteso ad altre strutture del territorio parmense. Ogni DEU potrà valorizzare le proprie eccellenze cliniche e sarà parte di una rete in grado di favorire la continuità delle cure tra ospedale e territorio.
Al centro del progetto c’è la formazione “situata”: lo studente, inserito all’interno del team di cura, sperimenta in modo attivo il proprio ruolo professionale, superando la tradizionale posizione di osservatore. Supportato da tutor appositamente formati, gestisce in autonomia l’assistenza a pazienti a bassa-media complessità, integrando teoria, pratica e ricerca sul campo.
“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Direttore delle Attività Didattiche e Professionalizzanti, ai Tutor Didattici, ai coordinatori infermieristici e alle guide di tirocinio che hanno progettato e sviluppato il modello DEU – afferma il Presidente di OPI Parma, Dott. Walter Rossi –”. Oggi, ci troviamo di fronte a sfide importanti: le pressanti richieste degli infermieri, a fronte di un calo d’iscrizioni a livello nazionale rappresentano una criticità che richiede attenzione e azione. In questo contesto, il modello DEU presenta una premessa solida, con elementi di successo che possono contribuire a contrastare questo fenomeno. Consapevole dell’impegno di tutti coloro che si dedicano quotidianamente alla formazione dei futuri colleghi, sono fiducioso che si riuscirà a costruire una rete di DEU tra le Strutture Sanitarie che operano nel nostro territorio. L’evoluzione di questo progetto – conclude il Presidente di OPI Parma, Dott. Walter Rossi sarà seguita e supportata con interesse e attenzione dall’Ordine, che continuerà a promuovere percorsi di crescita orientati anche a rendere la nostra professione sempre più attrattiva”.(30Science.com)