Roma – Il partenariato tra Roma e Tashkent si rafforza anche sotto il profilo della collaborazione scientifica. Si è infatti conclusa con successo la fase di raccolta delle proposte per il bando bilaterale Italia-Uzbekistan nell’ambito del Memorandum of understanding sulla cooperazione nei settori della scienza, tecnologia e innovazione 2024-2027.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha ricevuto 166 proposte progettuali in risposta all’avviso internazionale dello scorso gennaio.
“La partecipazione al bando – dichiara il ministro Anna Maria Bernini – dimostra la vitalità e l’interesse del nostro sistema della ricerca verso nuove collaborazioni. L’Uzbekistan rappresenta un partner strategico nell’area dell’Asia Centrale e questi progetti contribuiranno a rafforzare i legami scientifici e tecnologici tra i nostri Paesi, favorendo lo scambio di conoscenze in settori cruciali per lo sviluppo sostenibile”.
Il bando, frutto dell’accordo sottoscritto il 10 novembre 2023 a Tashkent tra il MUR e il Ministero della Formazione Superiore, Scienza e Innovazione della Repubblica dell’Uzbekistan, mette a disposizione un finanziamento complessivo di 1 milione di euro, equamente ripartito tra i due Paesi.
Le proposte pervenute coprono tutte le 13 aree prioritarie di cooperazione scientifica identificate nell’accordo, con una particolare concentrazione nei settori dell’agricoltura e delle tecnologie alimentari, dell’ingegneria, dell’energia, dell’acqua e risorse naturali.
Le università pubbliche italiane guidano la partecipazione con 116 proposte, seguite da enti pubblici non economici (18) e società private (22).
Il MUR finanzierà almeno dieci progetti con un contributo massimo di 100.000 euro ciascuno.(30Science.com)