Col climate change le piogge tropicali dipendono sempre più dall’Antartide

Roma –  Col riscaldamento globale, l’Oceano Antartico sta avendo un impatto sempre più rilevante sull’andamento delle piogge tropicali, anche maggiore dell’impatto delle acque dell’Artico. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Hanyang University, Corea del Sud, e pubblicato su Nature Communications. Le regioni polari stanno sperimentando un riscaldamento più rapido rispetto al resto del globo; questo fenomeno, noto come amplificazione polare, influenza il clima globale. Mentre il riscaldamento artico è stato ampiamente studiato, l’Oceano che circonda l’Antartide, che si sta riscaldando più lentamente, è stato meno analizzato. Ricerche precedenti hanno suggerito che il riscaldamento relativo dell’Oceano Antartico rispetto all’Oceano Artico potrebbe avere implicazioni per i modelli delle precipitazioni tropicali, ma la portata di questa influenza era incerta. Gli autori del nuovo studio hanno utilizzato diversi modelli climatici e proiezioni del futuro riscaldamento dell’Oceano Antartico e dell’Artico per studiare i modelli climatici tropicali fino alla metà del XXI secolo. Questa analisi è stata condotta in uno scenario di “emissioni medie” (SSP 2-4.5). Gli autori hanno scoperto che solo 1 °C di riscaldamento nell’Oceano Antartico potrebbe esercitare un livello di influenza sulle precipitazioni tropicali pari a quella di 1,5 °C di riscaldamento nell’Oceano Artico. Gli autori hanno anche studiato i potenziali effetti di questo riscaldamento nelle regioni tropicali, scoprendo che il riscaldamento dell’Oceano Antartico potrebbe aumentare simultaneamente le precipitazioni nel Brasile nord-orientale e aggravare il rischio di siccità nella regione del Sahel nell’Africa subsahariana. I ricercatori suggeriscono che questi impatti potrebbero essere paragonabili a, o più pronunciati di, quelli associati all’indebolimento della corrente AMOC. Questo studio evidenzia la forte influenza del riscaldamento dell’Oceano Antartico sui futuri sistemi climatici tropicali e sui cicli idrologici nei prossimi decenni. (30Science.com)