Roma – Il motore di qualificazione P160C è stato testato con successo oggi presso lo spazioporto europeo in Guyana francese, sul banco di prova per booster a propellente solido (BEAP) gestito dall’Agenzia Spaziale Francese (CNES). Il test di lancio del primo motore P160C rappresenta una pietra miliare nello sviluppo dei futuri aggiornamenti dei lanciatori europei Ariane 6 e Vega. Il P160C è un’evoluzione del motore P120C, sviluppato congiuntamente da ArianeGroup e Avio attraverso la loro joint venture paritaria Europropulsion, ed è uno dei più grandi motori a propellente solido monoblocco in fibra di carbonio al mondo. Il programma di sviluppo è gestito e finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea. Il nuovo motore è più lungo di un metro rispetto al P120C e trasporta oltre 14 tonnellate di combustibile solido in più, aumentando considerevolmente le prestazioni di Ariane 6 e Vega, la loro capacità di carico utile e la loro competitività. Il design esteso del P160C ha incluso un motore più lungo di un metro, senza compromettere le interfacce di collegamento al nucleo centrale del lanciatore Ariane 6. Questi sforzi di sviluppo vanno di pari passo con gli aggiornamenti alla produzione industriale di ArianeGroup, Avio e dei loro partner, oltre alla produzione e all’avviamento in corso del motore P120C per i prossimi lanci di Ariane 6 e Vega-C. Il P160C è costituito da tre componenti principali. Il primo è la struttura composita, prodotta da Avio a Colleferro, vicino a Roma, ottenuta mediante avvolgimento di filamenti e laminazione automatizzata di fibre preimpregnate di carbonio/epossidica. Il secondo è l’ugello, prodotto da ArianeGroup nel suo stabilimento di Le Haillan, vicino a Bordeaux, in Francia, e realizzato in materiali compositi, che consente l’espulsione ad altissima velocità dei gas ad altissima temperatura (3000 °C) generati dal motore, fornendo così la spinta. L’ugello è cardanico per controllare il volo del lanciatore. Il caricamento del propellente e l’integrazione finale del motore sono eseguiti dalle filiali congiunte di Avio e ArianeGroup nella Guyana francese (rispettivamente Regulus ed Europropulsion). Il terzo elemento del P160C è l’accenditore in alluminio composito in fibra di carbonio che garantisce la corretta accensione del motore. È prodotto da Nammo a Raufoss, in Norvegia, sotto la responsabilità di Avio. Il test di qualificazione del motore P160C avviene appena 4 anni dopo la qualificazione del motore P120C attualmente installato sui lanciatori Ariane 6 e Vega-C e dopo i loro primi voli commerciali. (30Science.com)
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Spazio, Esa annuncia successo test accensione del motore P160C
(24 Aprile 2025)

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