Roma – Il mammifero australiano Kryoryctes cadburyi, un oviparo scoperto 30 anni fa in Australia, potrebbe aver fatto parte del percorso evolutivo delle echidne. Questo curioso collegamento emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell’University of New South Wales e del Museums Victoria. Il team, guidato da Suzanne Hand e Laura Wilson, ha analizzato l’omero del mammifero Kryoryctes cadburyi, rinvenuto nel sito di Slippery Rocks del Cretaceo inferiore a Dinosaur Cove, nel Victoria meridionale. L’esemplare, riportano gli autori, presenta somiglianze morfologiche con i mammiferi ovipari attuali. La storia di queste creature, spiegano gli esperti, è piuttosto controversa: è stato ipotizzato che le echidne abbiano un antenato simile all’ornitorinco, ma questi mammiferi terrestri presentano nicchie morfologiche ed ecologiche distinte dall’ornitorinco, che inoltre è semi-acquatico. Nell’ambito dell’indagine, gli studiosi hanno confrontato le caratteristiche dell’osso di K. cadburyi con quelle di altri 82 mammiferi viventi. L’analisi morfologica ha suggerito che la forma complessiva dell’omero del Kryoryctes risulta più simile a quella delle echidne che a quella dell’ornitorinco. Tuttavia, le scansioni della struttura interna dell’omero hanno rivelato che l’omero presenta una parete ossea spessa e una piccola cavità centrale, caratteristiche riscontrate nell’ornitorinco ma non nelle echidne. I ricercatori hanno notato che le zampe posteriori delle echidne sono rivolte all’indietro, proprio come le zampe posteriori dell’ornitorinco, anche se vengono usate per attività diverse nelle due specie, rispettivamente scavare e nuotare. Le echidne hanno poi un riflesso di immersione che si attiva quando sono immerse in acqua, che aiuta a conservare l’ossigeno e a prolungare la capacità di trattenere il respiro. I dati, commentano gli esperti, supportano l’ipotesi che le echidne si siano evolute da un antenato semi-acquatico. “Conosciamo almeno 30 esempi – afferma Hand – in cui i mammiferi si sono evoluti da terrestri a viventi interamente o parzialmente in acqua, ad esempio balene, delfini, dugonghi, foche, trichechi, lontre e castori. La direzione opposta finora non era mai stata considerata. Il caso del cadburyi ci racconta la storia di un mammifero semiacquatico che ha rinunciato all’acqua per un’esistenza terrestre”. Quando il Kryoryctes cadburyi viveva nel Victoria meridionale, circa 108 milioni di anni fa, durante l’era dei dinosauri, i monotremi e i loro parenti dominavano la fauna mammifera australiana, anche se sono molto rari a livello di documentazione fossile. L’omero di Kryoryctes cadburyi offre un’opportunità eccezionale per comprendere meglio la storia dei mammiferi australiani. “Nei prossimi step – concludono gli autori – esamineremo ulteriormente l’anatomia microscopica dell’omero del Kryoryctes utilizzando altri metodi di indagine. Speriamo di raccogliere ancora più informazioni per contribuire a svelare questo antico mistero evolutivo”. (30Science.com)

Valentina Di Paola
Le echidne avevano un antenato comune all’ornitorinco
(28 Aprile 2025)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).