Roma – “Se guardiamo al mondo del farmaco” la questione dei dazi è “un argomento sensibile e colgo positivamente il fatto che la data sia stata posticipata di tre mesi”. Lo ha detto Orazio Schillaci, ministro della Salute, nel suo intervento all’evento “Salute e sanità, il doppio binario”, che si è tenuto questa mattina a Palazzo dell’Informazione Adnkronos, a Roma. “Questo dà tempo per trovare delle soluzioni. All’inizio – ha ricordato il ministro – i farmaci non erano stati messi tra gli oggetti di questi dazi. E su questo faccio una riflessione: come sapete gli Stati Uniti, ma come anche molti Paesi europei, dipendono per tanti principi attivi da altre nazioni, penso alla Cina, all’India. Quindi il fatto di applicare i dazi potrebbe avere poi delle ripercussioni anche sulla disponibilità dei farmaci per i cittadini americani. Quindi è un argomento sensibile, che credo vada inquadrato all’interno di tutto il problema dei dazi”. (30Science.com)
Valentina Arcovio
Schillaci: questione dazi è delicata, 90 giorni di tempo per risolverla
(10 Aprile 2025)
Valentina Arcovio