Sanità: Nisticò, dare risposte coordinate contro l’antibiotico-resistenza

Roma – “Il tema della resistenza agli antibiotici è molto complesso e va approcciato da tanti punti di vista. È un problema non solo italiano, ma globale. E a questi problemi globali dobbiamo dare risposte coordinate, mirate ed efficaci. Perché i numeri sono preoccupanti”. Lo ha detto Robert Nisticò, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco, nel videomessaggio mandato in occasione dell’evento “Salute e sanità, il doppio binario”, che si è tenuto questa mattina a Palazzo dell’Informazione Adnkronos, a Roma. L’antimicrobico-resistenza “è una situazione che ci preoccupa perché nel 2050, se non agiamo oggi, potrà essere considerata la prima causa di morte nel mondo”, sottolinea Nisticò. “Inoltre, l’antimicrobico-resistenza oggi al nostro Paese costa tanto: i danni collegati a questo fenomeno pesano circa 2,4 miliardi di euro all’anno. Abbiamo 2,7 milioni di posti letto occupati – conclude – a causa dell’antimicrobico-resistenza. Quindi certamente dobbiamo fare molto di più”. (30Sciience.com)