Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Trovato il gene che rende gli agrumi più resistenti al freddo

(10 Marzo 2025)

Roma – Grazie a una innovativa ricerca genetica, è stato possibile individuare un gene che è in grado di rendere gli agrumi maggiormente resistenti al freddo. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Guangxi University of Chinese Medicine e dalla Huazhong Agricultural University, pubblicato su Horticulture Research. Le piante di agrumi, tradizionalmente coltivate in climi tropicali e subtropicali, sono altamente vulnerabili allo stress da freddo, che può influire drasticamente sia sulla resa che sulla qualità dei frutti. Con il cambiamento climatico che innesca ondate di freddo più frequenti e intense, la domanda di varietà di agrumi in grado di resistere a queste condizioni non è mai stata così pressante. Sebbene studi precedenti abbiano evidenziato il ruolo protettivo della glicina betaina (GB) nelle piante sotto stress da freddo, i percorsi molecolari che regolano l’accumulo di GB sono rimasti poco chiari, fino ad ora. Questa ricerca affronta questa lacuna, offrendo nuove intuizioni genetiche per migliorare la tolleranza al freddo degli agrumi. I ricercatori hanno identificato il gene PtrPAT1 in Poncirus trifoliata , una specie parente degli agrumi nota per la sua resistenza al freddo. I loro risultati rivelano che PtrPAT1 svolge un ruolo cruciale nella tolleranza al freddo stimolando la biosintesi di GB, fornendo un potenziale strumento genetico per migliorare la resistenza al freddo nelle colture commerciali di agrumi. Il team ha scoperto che PtrPAT1 è localizzato sia nel nucleo che nella membrana plasmatica, dove attiva il gene PtrBADH-1 , un attore chiave nella produzione di GB. Attraverso la modifica genetica, i ricercatori hanno dimostrato che la sovraespressione di PtrPAT1 ha aumentato l’accumulo di GB, potenziato l’attività enzimatica antiossidante e migliorato la tolleranza al freddo. Al contrario, il silenziamento di PtrPAT1 ha portato a livelli di GB inferiori e a un marcato aumento della sensibilità al freddo. Il dott. Ji-Hong Liu, coautore corrispondente dello studio, ha sottolineato l’importanza di questi risultati: “Questa ricerca segna una svolta importante nella comprensione di come le piante di agrumi gestiscono lo stress da freddo. L’identificazione di PtrPAT1 e del suo ruolo nella regolazione della biosintesi di GB apre nuove strade per lo sviluppo di varietà di agrumi resistenti al freddo, che sono vitali poiché il cambiamento climatico continua a influenzare la produttività agricola”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla