Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nuova tecnologia a energia solare cattura la CO2 e la trasforma in carburante

(14 Febbraio 2025)

Roma – Un reattore che estrae l’anidride carbonica (CO2) direttamente dall’aria e la converte in combustibile sostenibile, utilizzando la luce solare come fonte di energia: è quanto sviluppato da un team guidato dall’Università di Cambridge che ha dettagliato i propri risultati su Nature Energy. Gli autori affermano che il loro reattore alimentato a energia solare potrebbe essere utilizzato per produrre carburante per auto e aerei, o anche per produrre numerosi prodotti chimici e farmaceutici. Potrebbe anche essere utilizzato per generare carburante in luoghi remoti o sconnessi dalla rete elettrica. A differenza della maggior parte delle tecnologie di cattura del carbonio, il reattore sviluppato dai ricercatori di Cambridge non richiede energia basata sui combustibili fossili, né il trasporto e lo stoccaggio di anidride carbonica, ma converte invece la CO 2 atmosferica in qualcosa di utile utilizzando la luce solare. Il sistema più prende la CO2 direttamente dall’aria e la converte in syngas: un intermedio chiave nella produzione di molti prodotti chimici e farmaceutici. I ricercatori affermano che il loro approccio è molto più facile da scalare rispetto ai precedenti dispositivi similari alimentati a energia solare. Il dispositivo, un reattore a flusso, utilizza filtri specializzati per catturare la CO2 dall’aria di notte, come una spugna assorbe l’acqua. Quando esce il sole, la luce solare riscalda la CO2 catturata , assorbendo la radiazione infrarossa e una polvere semiconduttrice assorbe la radiazione ultravioletta per avviare una reazione chimica che converte la CO2 catturata in syngas solare. Uno specchio sul reattore concentra la luce solare, rendendo il processo più efficiente. “Invece di continuare a scavare e bruciare combustibili fossili per produrre i prodotti su cui siamo arrivati a fare affidamento – spiegano gli autori – possiamo ottenere tutta la CO2 di cui abbiamo bisogno direttamente dall’aria e riutilizzarla. Possiamo costruire un’economia circolare e sostenibile, se abbiamo la volontà politica di farlo”.(30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla