Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nel 2024 il più grande aumento di CO2 nell’atmosfera

(17 Gennaio 2025)

Roma – L’Osservatorio di Mauna Loa, situato alle Hawaii, ha registrato nel 2024 un incremento di 3,58 parti per milione delle concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Si tratta del più grande aumento mai rilevato dall’inizio delle misurazioni nel 1958, come riportato dalla rivista New Scientist. Il livello di CO2 atmosferica è considerato un indicatore fondamentale per il cambiamento climatico, poiché il suo aumento rappresenta il principale fattore responsabile del riscaldamento globale, sia nel breve che nel lungo periodo. Le prime rilevazioni continuative della concentrazione di CO2 sono state condotte proprio a Mauna Loa. Richard Engelen, del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) dell’Unione Europea ha spiegato: “Essendo questa stazione quella con la serie temporale più lunga e trovandosi lontano da grandi fonti di emissioni e dai principali assorbitori di CO2 di origine antropica e naturale, viene spesso utilizzata come riferimento per monitorare i cambiamenti globali delle concentrazioni di CO2”. Oggi, grazie alle osservazioni satellitari, è possibile determinare direttamente il livello medio globale di CO2 nell’atmosfera. Secondo i dati del CAMS, nel 2024 la CO2 globale è aumentata di 2,9 ppm. Sebbene non sia un record, rappresenta comunque uno degli incrementi più significativi mai registrati. A Mauna Loa, l’aumento delle concentrazioni è stato superiore rispetto alla media globale, probabilmente a causa dell’elevato numero di incendi boschivi verificatisi nell’emisfero settentrionale durante il 2024. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla