Gianmarco Pondrano d'Altavilla

UK, al via la creazione della foresta pluviale celtica

(29 Gennaio 2025)

Roma – Il primo passo verso la creazione di una foresta pluviale celtica, un habitat ormai estremamente raro che un tempo ricopriva vaste fasce della costa occidentale della Gran Bretagna, è stato completato nel Devon, GB. Secondo quanto riportato dal “Guardian”, oltre 2.500 alberi autoctoni sono stati piantati finora quest’inverno nel sito Bowden Pillars del Devon Wildlife Trust, sopra la valle del Dart. Nei decenni a venire, questi alberi (quercia, sorbo, ontano, nocciolo, betulla, salice e agrifoglio) formeranno una foresta pluviale temperata, nota anche come foresta pluviale celtica o atlantica. Un tempo queste foreste pluviali ricoprivano vaste zone della Gran Bretagna, in particolare le regioni occidentali, fungendo da importanti riserve di carbonio, rimuovendo l’anidride carbonica dall’atmosfera, e ospitando inoltre una fauna selvatica molto ricca. Tuttavia, dopo secoli di distruzione, ora rappresentano solo l’1 per cento della superficie terrestre del Paese. Oltre 100 volontari di tutte le età hanno dedicato centinaia di ore a piantare gli alberi sul sito di 30 ettari (75 acri) di quelli che erano campi pascolati dalle pecore. Alla fine il paesaggio avrà una copertura arborea del 70 per cento, mentre il resto diventerà radure aperte, percorsi boschivi e prati ricchi di fiori selvatici. Si prevede di piantare altri 4.500 alberi entro la fine dell’inverno, portando il totale a 7.000; altri alberi seguiranno negli anni successivi. Claire Inglis, funzionaria della riserva naturale del Devon Wildlife Trust e responsabile del progetto di piantumazione di Bowden Pillars per l’ente benefico, ha affermato: “È stato un inverno in cui abbiamo lottato contro tempeste e neve per piantare più di 2.500 alberi e iniziare la trasformazione di Bowden Pillars in un luogo che ospiti la natura e sia una risorsa vitale per le comunità locali. Fondamentali in questa trasformazione sono state le persone del posto che hanno lavorato duramente in tutte le condizioni per piantare gli alberi nel terreno. Abbiamo avuto gruppi di giovani che ci hanno aiutato, insieme a persone delle comunità locali e al nostro fedele gruppo di volontari del Devon meridionale. La foresta pluviale temperata matura impiegherà diversi decenni per stabilizzarsi, ma i guadagni per la natura saranno molto più rapidi”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla