Gianmarco Pondrano d'Altavilla

“Corrente” in stratosfera trasporta mercurio in aree più remote

(9 Gennaio 2025)

Roma – L’inquinamento da mercurio a livello globale viaggia su di una vera e propria “corrente” a livello della stratosfera che lo trasporta negli angoli più remoti del Pianeta. E’ quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’Istituto di Chimica Fisica Blas Cabrera, Spagna, e pubblicato su Science Advances. “Questa scoperta – spiegano gli autori della ricerca – ha conseguenze sostanziali per l’esposizione dell’ecosistema alla contaminazione da mercurio, con conseguenti impatti sulla salute umana e della fauna selvatica” Gli studiosi hanno ora caratterizzato la trasformazione chimica del mercurio nella stratosfera e ne hanno tracciato i modelli di trasporto e deposizione. Utilizzando poi questi modelli hanno mappato la deposizione globale del mercurio, scoprendo una rotta di circolazione stratosferica che porta il mercurio dalle regioni con elevate emissioni antropiche alle remote aree selvagge. Sempre sulla base dei loro dati, i ricercatori hanno stimato che potrebbe esserci un aumento globale fino al 12 per cento del mercurio stratosferico entro la fine del 21 ° secolo nel caso in cui le emissioni di questo inquinante non venissero ridotte. “Questo aumento diffuso – scrivono gli autori – sarebbe particolarmente accentuato sulla superficie oceanica tropicale e alle alte latitudini. Con il cambiamento climatico in corso, questo risultato sottolinea la necessità di una maggiore riduzione delle emissioni per prevenire il rischio aumentato di avvelenamento da mercurio dovuto al cambiamento climatico”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla