Roma – Lo scioglimento di neve e ghiaccio causato dal riscaldamento globale sta facendo gonfiare molti laghi nella regione dell’Himalaya aumentando il rischio di alluvioni catastrofiche nelle comunità a valle. E’ quanto emerge da un nuovo articolo pubblicato su Science. Un gruppo di ricercatori che ha esaminato 902 laghi nella regione, ha scoperto che più della metà ha aumentato la propria superficie dal 2011, alcuni di oltre il 40 per cento. Nel complesso, l’area coperta dai laghi è cresciuta dell’11 per cento nello stesso periodo, secondo quanto riportato dalla Central Water Commission indiana . I nuovi numeri provengono da una revisione periodica di dati satellitari e aerei su determinati specchi d’acqua e laghi glaciali, che si trovano direttamente adiacenti ai ghiacciai, nelle quattro nazioni himalayane: India, Cina, Nepal e Bhutan. Nel complesso, 458 dei 902 laghi e specchi d’acqua, ovvero il 51 per cento, sono cresciuti in superficie tra il 2011 e settembre di quest’anno. La maggior parte dei restanti si è ridotta o non ha mostrato alcun cambiamento, sebbene in 41 casi la tendenza fosse incerta. I risultati riecheggiano quelli di altri studi recenti. Ad aprile, ad esempio, l’ Indian Space and Research Organisation ha pubblicato uno studio su 2431 laghi himalayani più grandi di 10 ettari. Ha scoperto che 676, ovvero il 28 per cento, erano cresciuti in superficie dal 1984 al 2016. Tali dati segnalano crescenti rischi di onde di piena, afferma Irfan Rashid, climatologo presso la Kashmir University. “L’espansione dei laghi glaciali dovrebbe far suonare campanelli d’allarme tra i decisori politici”, afferma. C’è anche bisogno di una maggiore collaborazione tra le quattro nazioni himalayane, aggiunge, dato che molti bacini idrografici attraversano i confini nazionali. Il governo indiano ha lanciato uno sforzo da 18 milioni di dollari negli stati himalayani di Himachal Pradesh, Uttarakhand, Sikkim e Arunachal Pradesh per esaminare il problema e le possibili soluzioni. In Sikkim, un team di ricerca ha recentemente intrapreso delle spedizioni per valutare nove dei 16 laghi glaciali più vulnerabili. Il team sta ora identificando possibili misure di mitigazione del rischio, tra cui l’installazione di apparecchiature di monitoraggio e canali di deviazione dell’acqua, afferma Sandeep Tambe, segretario del Dipartimento di scienza e tecnologia del Sikkim. I funzionari della pianificazione nazionale per le catastrofi hanno anche identificato 47 dighe a valle dei laghi che potrebbero essere minacciate da inondazioni di piena. (30Science.com)