Roma – Circa 215 milioni di ettari di foresta tropicale – un’area più grande del Messico – possono essere rigenerati con un intervento minimo dell’uomo e affidandosi principalmente all’opera della natura. E’ quanto emerge da uno studio guidato dall’ Institute for Capacity Exchange in Environmental Decisions, Australia, e pubblicato su Nature. “Identificare le aree – hanno chiarito gli autori – in cui le foreste possono riprendersi efficacemente con un intervento minimo è fondamentale per ottenere un ripristino su larga scala. La piantumazione di alberi e la preparazione estesa del sito sono strategie popolari e possono essere efficaci. Ma farlo su larga scala è proibitivamente costoso, soprattutto per i paesi a basso e medio reddito, e solo a volte aiuta la biodiversità autoctona a riprendersi efficacemente”. I ricercatori hanno modellato il potenziale di rigenerazione naturale delle foreste tropicali utilizzando una variabile dipendente binaria per rappresentare le località in cui la rigenerazione naturale si è verificata o meno tra il 2000 e il 2016, insieme a una serie di variabili biofisiche e socioeconomiche. Hanno poi usato l’intelligenza artificiale per adattare i modelli di occorrenza della rigenerazione naturale e per stimare dove il potenziale di rigenerazione naturale sarebbe stato alto o basso entro il 2030. Ne è emerso che le condizioni biofisiche possano supportare la rigenerazione naturale nelle foreste tropicali su 215 milioni di ettari (Mha) a livello globale fino al 2030. Brasile, Indonesia, Cina, Messico e Colombia rappresentano il 52 per cento del potenziale globale di rigenerazione naturale. “Sebbene una parte dell’area totale da noi identificata – concludono gli autori – potrebbe rigenerarsi senza un intervento umano diretto, i metodi di rigenerazione naturale assistita migliorerebbero i tassi di ricrescita. Ciò significa che sarebbero necessarie alcune azioni di gestione per rimuovere gli ostacoli al ripristino forestale ad esempio, escludendo gli animali al pascolo, gestendo le specie invasive e impedendo l’espansione agricola in queste aree”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Foresta tropicale, milioni di ettari pronti ad essere rigenerati
(6 Dicembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla