Schillaci: malattie cardiovascolari sono sfida sanitaria ed economica

Roma – “Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di mortalità e disabilità nel mondo, e anche in Italia rappresentano una sfida sanitaria ed economica di primaria importanza”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, nel suo intervento all’inaugurazione dell’84esimo congresso nazionale della Società Italiana di Cardiologia in corso a Roma. “Se non cambiamo la rotta a livello globale, nei prossimi anni, dovremo fare i conti con un crescente numero di anziani affetti da patologie croniche o che versano in condizioni invalidanti”, sottolinea il ministro. “Uno scenario che si rifletterà inevitabilmente non solo sullo stato di salute ma anche sui costi a carico dei sistemi sanitari nazionali. In Europa, ad esempio, la spesa relativa alle malattie cardiache tocca i 300 miliardi di euro, pari al 2 per cento del PIL europeo”, aggiunge. “Anche il ministero della Salute è in prima linea – continua Schillaci – per diffondere una cultura della prevenzione primaria, incoraggiando una corretta alimentazione e attività fisica, e un approccio basato sull’invecchiamento attivo. La presentazione e condivisione di documenti innovativi come il Piano Strategico Nazionale per la salute cardiovascolare, confermano il ruolo e il valore della SIC nel rispondere prontamente ai nuovi bisogni di salute, una proattività che avrà un impatto positivamente sulla salvaguardia della sostenibilità del nostro sistema sanitario”. Risponde Pasquale Perrone Filardi, presidente SIC e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli: “Siamo convinti che il Piano Strategico Nazionale per la salute cardiovascolare rappresenti un primo passo importante per migliorare il livello di salute cardiovascolare della popolazione e ridurre il carico delle patologie cardiache, con ricadute positive sia sui pazienti e i cittadini che sul Servizio Sanitario Nazionale”. (30Science.com)