Cnr: violenza giovanile in aumento anche tra le ragazze

Roma – Sebbene la violenza sia sempre stata più diffusa tra i maschi, negli ultimi cinque anni si è osservata una riduzione delle differenze di genere, soprattutto in comportamenti come il danneggiamento di oggetti, che tra le ragazze è aumentato dal 2,3% nel 2018 al 3,9% nel 2023, e negli atti di violenza fisica gravi, passati dall’1,9% al 4%. Questo è quanto emerso nel Rapporto ESPAD Italia 2023 condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc). Oltre all’incremento delle prevalenze femminili, emergono differenze nella tipologia di violenza perpetrata: nel contesto online, ad esempio, le ragazze tendono a preferire forme di violenza indiretta, come l’esclusione di qualcuno da un gruppo, mentre i ragazzi sono più inclini a inviare minacce o insulti. “Questi dati – si legge nel report – evidenziano la necessità di porre maggiore attenzione alle caratteristiche di genere nella violenza, non solo per il crescente coinvolgimento delle ragazze, ma anche per le specifiche forme che la violenza può assumere nel genere femminile”. (30Science.com)