Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Nuovo metodo trasforma l’idrogeno gassoso in liquido a basso costo

(6 Novembre 2024)

Roma – Un nuovo metodo appena sviluppato permette di trasformare l’idrogeno gassoso (H2) in idrogeno liquido (LH2) senza utilizzare le terre rare e quindi con un costo considerevolmente ridotto. Il risultato è stato ottenuto da un team di ricercatori guidato da Università di Groningen che ne ha pubblicato i dettagli su Nature Communications. Se vogliamo usare l’idrogeno come carburante per auto o aerei, o per lo stoccaggio chimico dell’energia rinnovabile in eccesso, sarebbe più efficiente se fosse liquido. Tuttavia, ciò richiederebbe di raffreddarlo fino a -253°C , un processo che consuma molta energia quando si usa una tecnologia di raffreddamento convenzionale. Gli autori del nuovo studio guidati da Graeme Blake , professore di chimica inorganica presso l’Università di Groningen hanno sviluppato un metodo di raffreddamento più efficiente dal punto di vista energetico, chiamato raffreddamento magnetocalorico. Questo metodo prevede l’utilizzo di materiali che si riscaldano quando vengono esposti a un campo magnetico. Il calore viene quindi trasferito a un “dissipatore di calore”, che lascia il materiale (e i suoi dintorni) più freddi una volta rimosso il campo magnetico. Il metodo non solo consuma meno energia, ma elimina anche la necessità di gas refrigeranti, che portano a un forte effetto serra. In più il metodo appena sviluppato non necessita materiali contenenti metalli delle terre rare. L’estrazione di questi metalli consuma molta energia e può portare a problemi ambientali, oltre che a costi elevati. Blake ha dichiarato: “Il nostro materiale, o una sua futura variante, potrebbe probabilmente ridurre i costi e migliorare l’ecosostenibilità di questa tecnologia di raffreddamento”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla