Roma – Un nuovo modello basato sull’intelligenza artificiale (IA) riesce a fornire previsioni accurate sugli allagamenti legati alle esondazioni dei fiumi. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Concordia University e pubblicato su Hydrology . Utilizzando dati storici e un nuovo set di predittori basati sul meteo, gli autori hanno basato la loro ricerca sulla misurazione dell’advezione, ovvero la velocità del movimento dell’acqua, tra due stazioni idrometriche sul fiume Ottawa. I dati storici raccolti nel corso di decenni dal Governo del Canada sono stati integrati da dati su precipitazioni, temperatura e livelli di umidità, tra gli altri parametri. Una volta inseriti nel modello di apprendimento automatico, questi parametri hanno fornito stime affidabili sulla portata giornaliera e hanno fornito dati in tempo reale su quanta acqua si muoveva attraverso una particolare sezione trasversale del fiume. I ricercatori si sono basati su un tipo di algoritmo esistente chiamato metodo di gruppo di gestione dei dati. Questo metodo costruisce modelli predittivi ordinando e combinando i dati in gruppi, dove vengono calcolati ripetutamente in diverse combinazioni finché non viene identificata la combinazione di dati migliore e più affidabile. “Man mano che questa tecnica matura, pensiamo di poterla gestire in modo operativo, con le persone che potranno controllare le stime di portata dei fiumi sui loro telefoni, proprio come fanno con le previsioni del tempo”, affermano gli autori. “Invece di fornire loro le stime di temperature o precipitazioni in un momento futuro, possiamo fornire loro i livelli dell’acqua”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
L’IA riesce a prevedere allagamenti legati ai fiumi
(22 Novembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla