Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Così l’uomo sta modificando la corrente climatica AMOC

(21 Novembre 2024)

Roma – La corrente climatica AMOC (capovolgimento meridionale della circolazione atlantica) che influisce profondamente sul nostro sistema climatico sta venendo sconvolta dal cambiamento climatico indotto dall’uomo e in particolare dall’afflusso di acqua dolce derivante dallo scioglimento dei ghiacci in punti specifici dell’emisfero nord del Pianeta. E’ quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’Alfred Wegener Institute e pubblicato su Science Advances. La ricerca basata su di una analisi di modellazione mostra che, con il progredire del cambiamento climatico causato dall’uomo, l’aumento dell’acqua dolce in particolare nel bacino di Irminger esacerberà il rallentamento dell’AMOC, con implicazioni che porteranno a un ulteriore riscaldamento globale.

Diagramma schematico sperimentale
Credito
Qiyun Ma e Patrick Scholz

La forza dell’AMOC influenza direttamente il clima della Terra. I modelli esistenti mostrano che il riscaldamento globale dovuto alle emissioni antropogeniche ha già causato il rallentamento dell’AMOC e continuerà a farlo. Tuttavia, questi modelli non hanno pienamente considerato come un aumento dell’acqua dolce in diverse regioni del Nord Atlantico influenzi la forza dell’AMOC. Ora gli autori del nuovo studio hanno esaminato come diverse fonti di acqua dolce contribuiscono e contribuiranno all’indebolimento dell’AMOC. Hanno utilizzato il modello climatico dell’Alfred Wegener Institute (AWI-CM3) per simulare un aumento del flusso di acqua dolce nel Nord Atlantico. I risultati hanno rivelato che l’AMOC è più sensibile all’apporto di acqua dolce nel bacino di Irminger. Gli studiosi hanno anche studiato le differenze latitudinali nei fattori che determinano le variazioni di temperatura dell’AMOC e hanno scoperto che gli aumenti di acqua dolce del mare di Irminger superavano anche l’influenza di questi altri fattori sulla variabilità dell’AMOC. “Sosteniamo studi di osservazione e modellazione espansi incentrati sul bacino di Irminger, poiché questa regione potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nella comprensione dei meccanismi dinamici e nella previsione della forza futura dell’AMOC”, scrivono gli autori. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla