Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Con le energie rinnovabili le reti elettriche soffrono meno i blackout

(8 Novembre 2024)

Roma – Le reti elettriche alimentate con energie rinnovabili come eolico e solare tendono a soffrire meno i blackout. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Trinity College di Dublino e pubblicato su Nature Energy. La ricerca è stata condotta utilizzando i dati sui blackout negli Stati Uniti dal 2001 al 2020, ma i risultati sono di grande interesse per qualsiasi paese che stia passando a reti elettriche alimentate principalmente da fonti rinnovabili legate alle condizioni meteo (WD-RES). “Alcuni hanno sostenuto che le fonti rinnovabili legate al meteo siano responsabili dell’aumento dell’inaffidabilità della rete elettrica in condizioni climatiche estreme, mentre altri hanno sostenuto che la generazione eolica e solare tende a essere disponibile anche in condizioni meteorologiche estreme”, ha affermato Jin Zhao, professoressa presso la Facoltà di Ingegneria del Trinity College di Dublino , che ha guidato la ricerca. “La mancanza di comprensione degli impatti delle WD-RES sui blackout del sistema elettrico ha sollevato dubbi sul loro utilizzo e, in alcuni casi, ha spinto a una reazione negativa contro l’integrazione di energia eolica e solare. Considerando gli ambiziosi obiettivi che sono stati stabiliti per i futuri sistemi elettrici, era giunto il momento di migliorare la nostra comprensione del ruolo delle fonti rinnovabili nei blackout”. La ricerca ha rivelato che i sistemi elettrici con una maggiore penetrazione di WD-RES non mostravano una maggiore vulnerabilità ai blackout. Inoltre nelle reti con alta penetrazione di queste fonti energetiche, i blackout, quando si verificavano, erano tendenzialmente di intensità ridotta (come indicato dal numero di clienti interessati, dalla perdita di domanda e dalla durata). Di più: sebbene le analisi abbiano dimostrato che le condizioni meteorologiche estreme aumentano la vulnerabilità di un sistema elettrico ai blackout, un’elevata penetrazione di WD-RES non peggiora la vulnerabilità dei sistemi elettrici alle condizioni meteorologiche, anche se si considerano esclusivamente i blackout causati dalle condizioni meteorologiche stesse. La Prof.ssa Zhao ha aggiunto: “Il messaggio principale da assimilare è che le WD-RES non sono le principali responsabili dei blackout durante gli eventi meteorologici estremi e le reti a maggiore penetrazione tendono a subire intensità di blackout inferiori quando si verificano. Questo è promettente da una prospettiva irlandese, anche se siamo un sistema insulare a bassa inerzia che potrebbe essere più sensibile dei grandi sistemi interconnessi come quelli visti negli Stati Uniti e nei sistemi energetici dell’Europa continentale. “.(30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla