Valentina Di Paola

Scoperto un nuovo pterosauro, potrebbe essere un anello mancante

(18 Novembre 2024)

Roma – Si chiama Skiphosoura bavarica, letteralmente “coda di spada della Baviera”, è una nuova specie di pterosauro fossile che contribuisce a chiarire un passaggio fondamentale nell’evoluzione di questi rettili preistorici. A descriverlo sulla rivista Current Biology gli scienziati della Queen Mary University di Londra e della Fondazione Lauer. Il team, guidato da David Hone, ha individuato in Germania i resti di un esemplare appartenente a una specie di pterosauri precedentemente sconosciuta. Gli pterosauri, spiegano gli esperti, erano rettili volanti che vivevano nell’epoca dei dinosauri. Gli esemplari più grandi potevano raggiungere i dieci metri di apertura alare, anche se le specie più antiche non superavano i due metri. I ricercatori hanno descritto una nuova specie di pterosauro che potrebbe rappresentare l’anello di congiunzione per questa importante transizione. Gli esperti hanno chiamato l’animale Skiphosoura bavarica, che significa “coda di spada della Baviera”, perché proviene dalla Germania meridionale e ha una coda insolitamente corta. A differenza della maggior parte dei resti fossili, lo pterosauro presenta tutte le ossa dello scheletro. Stando a quanto emerge dall’indagine, l’esemplare avrebbe raggiunto circa due metri di apertura alare, similmente all’aquila reale. Lo Skiphosoura, dal punto di vista evolutivo, si colloca tra i darwinotteri e gli pterodattiloidi, due gruppi che si distinguevano per una serie di caratteristiche fisiche, come l’attaccatura del collo, la forma della testa e il numero di ossa sulle zampe. La nuova specie presenta testa e collo simili agli pterodattiloidi, ma aveva un polso più lungo, un dito e la coda più corti rispetto ai darwinotteri. “Il nostro lavoro – commenta Hone – ci aiuta a ricostruire la vita e l’evoluzione di questi animali preistorici. Speriamo che le nostre scoperte possano ispirare nuovi gruppi di ricerca a indagare ulteriormente le caratteristiche di questi dinosauri volanti”. “Gli pterosauri sono da tempo simboli di quanto fosse particolare la vita durante i dinosauri – aggiunge Adam Fitch, dell’Università del Wisconsin-Maddison – questo studio rappresenta una nuova importante forma per elaborare le relazioni evolutive degli pterosauri e, per estensione, la nascita e l’evoluzione di questi curiosi animali”.(30Science.com)

 

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).