Roma – Entro il 2080 il 30-44 per cento in più di terra in Etiopia potrebbe diventare adatta alla coltivazione del caffè arabica, in ragione del cambiamento climatico. E’ quanto emerge da uno studio della Wollo University, pubblicato su PLOS ONE. Il settore del caffè in Etiopia rappresenta il sostentamento di oltre il 20 per cento della popolazione e rappresenta oltre il 25 per cento dei guadagni in valuta estera del paese. Si prevede che il cambiamento climatico influenzerà l’idoneità climatica del caffè in Etiopia, e ciò avrebbe implicazioni sulla produzione globale di caffè, sull’economia nazionale e sui mezzi di sussistenza degli agricoltori in Etiopia. L’obiettivo di questo documento è valutare gli impatti attuali e futuri dei cambiamenti climatici sull’idoneità bioclimatica alla produzione di C.arbica in Etiopia. Sulla base dell’attuale distribuzione delle aree di produzione del caffè e delle previsioni sui cambiamenti climatici provenienti da due climatici modelli e utilizzando l’approccio di modellazione bioclimatica della Massima Entropia (MaxEnt), sono stati previsti i futuri cambiamenti nell’idoneità climatica per C. arabica. I siti di produzione del caffè in Etiopia sono stati georeferenziati e utilizzati come input nel modello MAXENT. I risultati hanno indicato che il cambiamento climatico aumenterà l’area adatta alla coltivazione del caffè di circa il 44,2 per cento e il 30,37 per cento rispettivamente secondo i modelli climatici HadGEM2 e CCSM2, entro il 2080 in Etiopia. Lo studio ha anche rivelato uno spostamento verso ovest e nord-ovest nell’idoneità climatica alla produzione di C. arabica in Etiopia. (30Science.com)
30Science.com
Etiopia, entro il 2080 più del 30 per cento in più di terreno adatto al caffè
(24 Ottobre 2024)
30Science.com
Agenzia di stampa quotidiana specializzata su temi di scienza, ambiente, natura, salute, società, mobilità e tecnologia. Ogni giorno produciamo una rassegna stampa delle principali riviste scientifiche internazionali e quattro notiziari tematici: Scienza, Clima & Natura, Salute, Nuova Mobilità e Ricerca Italiana
contatti:
redazione@30science.com
+ 39 3492419582