Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Un materiale permette di stoccare energia a 1200 gradi per convertire la CO2 in carburante

(20 Settembre 2024)

Roma – Individuare un materiale per assorbire il calore del Sole, stoccarlo e utilizzarlo per trasformare la CO2 in carburanti. E’ stato questo l’obiettivo di un progetto guidato dall’EMPA – I laboratori svizzeri per la Scienza dei Materiali. Il progetto era funzionale al lavoro della impresa Synhelion che si occupa appunto di trasformazione di CO2 in carburanti. Per ottenere questo risultato l’impresa utilizza l’energia solare, che – quando è in surplus – va immagazzinata, nelle idee dei dirigenti di Synhelion, in mattoni molto speciali. Ed è qui che entrato in gioco l’EMPA sviluppando il materiale per questi mattoni in grado di assorbire il calore senza danneggiarsi rilasciandolo poi di notte per la produzione di carburante. Il materiale doveva avere un’alta resistenza alla corrosione, un’elevata capacità termica, essere meccanicamente robusto e resistere agli shock termici che possono verificarsi quando il sistema è spento. Doveva anche essere poco costoso da produrre. I ricercatori del progetto hanno testato diversi tipi di ceramica e alla fine hanno individuato quello giusto. Insieme ai partner del progetto, hanno perfezionato la composizione del materiale e ottimizzato il processo di produzione per migliorare ulteriormente le proprietà del materiale e ridurre i costi. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla