I media sono fondamentali per un’agricoltura più tecnologica e sostenibile

Roma  – I media sono fondamentali per indurre gli agricoltori ad adottare soluzioni più tecnologiche e quindi più efficienti nel loro lavoro. È quanto emerge da uno studio guidato dall’ Università dell’Illinois Urbana-Champaign e pubblicato su Agriculture che si è concentrato sull’agricoltura negli USA e in Brasile. “Come tutti gli altri, gli agricoltori sono inondati da un flusso costante di informazioni e nuove tecnologie compaiono di continuo. Tuttavia, il ruolo della comunicazione, in quanto influisce sulle decisioni di adozione più ampie, è in qualche modo poco studiato”, ha affermato l’autrice principale dello studio Joana Colussi , istruttrice e ricercatrice associata post-dottorato presso il Department of Agricultural and Consumer Economics , parte del College of Agricultural, Consumer and Environmental Sciences dell’ Università dell’Illinois Urbana-Champaign. Lei ed i coautori hanno intervistato 801 coltivatori di soia nelle maggiori regioni produttrici di soia del Brasile e degli Stati Uniti per scoprire quali tecnologie digitali utilizzano, quanto sono utili e a quali canali di comunicazione si affidano per decidere di adottare tali strumenti. Le correlazioni tra i canali di comunicazione e la decisione di adottare diverse tecnologie differivano nei due Paesi. Ad esempio, l’uso di monitor di rendimento in Brasile era più fortemente correlato con LinkedIn, poi con le conversazioni con i vicini, poi con la televisione via cavo. Negli Stati Uniti, i monitor di rendimento erano più strettamente correlati con YouTube, seguito da gruppi di pari, poi siti web e blog. (30Science.com)