Roma – Uno studio ha decodificato con successo il genoma completo del ginseng, svelando i meccanismi genetici che governano la biosintesi della saponina. Questa mappa genetica dettagliata illumina i percorsi evolutivi e metabolici del Panax ginseng, un alimento base della medicina tradizionale. Questa scoperta potrebbe permettere di aumentare le qualità medicinali della pianta, sbloccando nuove possibilità per applicazioni terapeutiche. Il ruolo del ginseng nella medicina tradizionale è sottolineato dalla sua complessa struttura genetica dovuta alla sua natura allotetraploide. Lo studio approfondisce questa complessità, rivelando intuizioni evolutive chiave nei suoi sottogenomi che governano la biosintesi della saponina, i principali composti attivi nel ginseng. Ciò richiede una ricerca genetica più approfondita per sfruttare appieno il potenziale medicinale del ginseng. Guidato dalla Nanjing Agricultural University, questo studio è stato pubblicato su Horticulture Research . Ha ricostruito meticolosamente un genoma completo di Panax ginseng, identificando 77.266 geni codificanti proteine e concentrandosi sui percorsi e sulla biosintesi dei ginsenosidi, cruciali per le proprietà medicinali della pianta. Questo lavoro migliora significativamente la nostra comprensione delle complessità biologiche del ginseng e dei suoi potenziali terapeutici. I ricercatori di questo studio hanno mappato il genoma del ginseng, identificando la perdita genica asimmetrica e l’espressione genica distorta nei suoi sottogenomi, datando la loro divergenza a circa 6,07 milioni di anni fa. L’analisi evidenzia ampie espansioni della famiglia genica legate alla biosintesi della saponina e sottolinea l’importanza di specifiche duplicazioni geniche nel potenziamento di questi percorsi. (30science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Sequenziato l’intero genoma del ginseng svelando i misteri delle sue proprietà medicinali
(22 Luglio 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla